Lo sapevi che una dieta vegetale, quindi vegetariana o vegana, può avere un effetto positivo sulla tua fecondità? Frutta fresca, verdure, prodotti integrali, grassi sani e proteine vegetali possono aiutarti in modo efficace a rimanere incinta più velocemente.
Tra i fattori legati allo stile di vita che influenzano la fertilità vi sono l’età, lo stress, il peso e la mancanza di movimento. Gli effetti dell’alimentazione vengono spesso ignorati, ma da recenti ricerche emerge che vi è una relazione molto stretta tra alimentazione e fertilità.
Il potere dell’alimentazione
Negli ultimi 25 anni l’alimentazione nei paesi occidentali è andata via via peggiorando: grassi saturi, zucchero e carboidrati raffinati hanno sostituito frutta, verdura e cibi integrali. Contemporaneamente sono saliti i tassi di obesità, malattie cardiache, diabete e problemi di fertilità.
È scientificamente dimostrato che gli uomini che consumano molta carne e prodotti lattiero-caseari interi possono avere una qualità degli spermatozoi molto più scarsa rispetto a quella di uomini che mangiano frutta, verdura e prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi.
Le persone che consumano più frutta e verdura assumono più antiossidanti: è questo l’aspetto decisivo. Il motivo per cui gli antiossidanti possono essere efficaci nel favorire la fertilità è che sono in grado di intercettare i legami dannosi, i cosiddetti radicali liberi, che possono danneggiare le membrane degli spermatozoi e il DNA. I cibi che contengono più antiossidanti sono soprattutto spinaci, barbabietole, patate dolci e mirtilli.
Sono meglio le proteine animali o vegetali?
Uno studio della Harvard School of Public Health ha effettuato un sondaggio su circa 20 000 donne e ha scoperto che le donne che consumano molte proteine animali hanno quasi il 40 percento di probabilità in più di soffrire di sterilità ovarica rispetto a quelle che consumano più proteine vegetali come piselli, fagioli, lenticchie e noci.
Ma attenzione: non è tutto oro quel che luccica (quel che è vegetale)
Attenzione ai prodotti a base di soia, come ad esempio il tofu: questi andrebbero consumati solo in minime quantità se si vuole riuscire ad avere figli poiché gli isoflavoni in essi contenuti potrebbero compromettere la produzione di estrogeni e l’equilibrio ormonale. Gli isoflavoni fanno parte dei fitoestrogeni. Questi hanno una struttura simile all’ormone umano estrogeno e possono avere un effetto ormonale contraccettivo.
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