Secondo alcuni studi, da decenni nei Paesi occidentali industrializzati si assiste a una rapida diminuzione della qualità dello sperma. A preoccupare gli scienziati non è solo il numero degli spermatozoi nell’eiaculato, ma anche malformazioni e ridotta motilità. In uno studio svizzero del 2019, sono stati esaminati 2523 campioni di sperma: ben il 38 per cento risultava al di sotto dei parametri stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per quanto riguarda numero, motilità e forma.
Finora, solo il fumo è considerato una causa certa di peggioramento della qualità dello sperma. Vi sono altri fattori sospetti, ma i loro effetti non sono ancora stati accertati in via definitiva. Tra gli altri possibili fattori scatenanti figurano influenze ambientali, obesità o abuso di ormoni per l’aumento della massa muscolare.
Gli uomini che desiderano avere figli possono attuare molte misure preventive per preservare la qualità del loro sperma. Per non surriscaldare i testicoli, si dovrebbero evitare il riscaldamento dei sedili, i bagni troppo caldi, l’uso di intimo attillato o saune troppo frequenti. Un’attività sessuale regolare e lo sport a intensità moderata influiscono positivamente sulla motilità degli spermatozoi. Un’alimentazione equilibrata ricca di verdure, con poca carne ma più pesce, fornisce all’organismo importanti minerali e vitamine. L’integratore alimentare Proxeed®Plus con zinco, selenio e vitamina C può favorire ulteriormente la formazione dello sperma.